Strasburgo

Due giorni a Strasburgo in carrozzina

Vi racconto come ho trascorso due giorni a Strasburgo in carrozzina. Non è mai semplice organizzare un viaggio per chi ha difficoltà a muoversi, però ne vale sempre la fatica. Ho raggiunto Strasburgo in auto con mio marito al ritorno da una vacanza in Germania

Strasburgo è la capitale dell’Alsazia, si trova poco distante dal confine tedesco e alla Foresta Nera. Il fiume Ill che attraversa la città, forma diverse isole, la più grande chiamata la Grande Île è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO dal 1988.

Strasburgo è sicuramente una delle città più belle di Francia. Ciò che mi ha colpita è la totale diversità tra la parte storica perfettamente conservata e la parte moderna.

Inoltre, il centro storico è un luogo magico fuori dal tempo, le case colorate a graticcio affacciate lungo i canali donano un’atmosfera indimenticabile.

Cosa vedere in due giorni a Strasburgo in carrozzina

Il centro storico di Strasburgo non è molto grande e si può visitare a piedi tranquillamente. La pavimentazione è per lo più in blocchetti di pietra che rende difficoltoso muoversi con la classica carrozzina, ma molti tratti sono in lastricato che facilitano gli spostamenti. Io ho munito la mia carrozzina di ruota elettrica così ho potuto andare ovunque.

Non ho seguito un itinerario per visitare la città, anche perchè, ogni stradina e ogni angolo ha qualcosa da scoprire, mi sono lasciata trasportare dalla curiosità e dall’emozione.

La Cattedrale di Notre-Dame

La visita della città inizia costeggiando il fiume, passiamo vicino a Palazzo dei Rohan uno degli edifici più importanti di Strasburgo. Ci addentriamo poi nelle strette viuzze della Grande Île tra le bellissime case a graticcio ed arriviamo in piazza della Cattedrale dove si trova la maestosa Cattedrale di Notre-Dame. La piazza non è molto grande, così la facciata della cattedrale appare ancor più imponente.

Cattedrale di Notre-Dame

La cattedrale in stile gotico è stata realizzata in pietra arenaria rosa ed è considerata il simbolo della città. La spettacolare facciata ricca di ornamenti ci lascia stupefatti. Al suo interno le enormi vetrate colorate ornano le pareti e con i loro giochi di luce donano una luminosa solennità.

All’interno si trova l’Orologio Astronomico realizzato nel 1547 che oltre a indicare le ore e i minuti, è dotato anche di un calendario perpetuo, che indica lo spostamento dei pianeti su un astrolabio.

Orologio astronomico

L’entrata alla Cattedrale è gratuita e accessibile ma con orari per le visite: dalle 7 alle 11.20 e dalle 12.40 alle 19.

Palazzo Rohan

A fianco della Cattedrale, in Place du Chateau, si trova il Palazzo dei Rohan.

Place du Chateau

La costruzione del 1740 è stata la residenza di quattro cardinali, in seguito municipio, palazzo imperiale, ora è un importante museo archeologico e delle Belle Arti. Il tempo a nostra disposizione non ci ha permesso però di visitarlo, ma chi fosse interessato, può approfondire QUI

Palazzo Rohan

Maison Kammerzell

Il piazza della Cattedrale si trova una casa veramente spettacolare che non passa certo inosservata.

Particolari Maison Kammerzell

Maison Kammerzell è un edificio in legno che risale al XV secolo, ha una lavorazione esterna davvero particolare, ci sono incisioni che si ispirano alla Bibbia, all’antichità greco-romana e al Medio Evo. Un tempo era la casa di importanti mercanti, ora è un rinomato ristorante.

Place Gutemberg

Poco distante dalla Cattedrale, seguendo Rue Mercière (molto bella la visione della Cattedrale al termine della via) arriviamo nella piazza dove si trova la statua in bronzo di Johannes Gutenberg l’inventore della stampa. La piazza non è molto grande e a renderla ancor più incantevole è la giostrina che si trova poco distante dalla statua.

Place Gutemberg

Place Kleber

Proseguiamo lungo Rue des Grand Arcades ed arriviamo nella piazza più grande nel centro di Strasburgo, Place Kleber. Al centro della piazza spicca la statua del generale Kléber e due belle fontane con attorno importanti palazzi in diversi stili, negozi e vari locali. Questa è la piazza dove viene allestito l’albero di Natale.

Place Kleber

Chiesa di Saint-Pierre-le-Jeune

Ci siamo arrivati per caso a visitare questa meravigliosa chiesa in stile gotico, rimane un pò nascosta e fuori dalle solite mete turistiche. Non è molto distante da Place Kleber, si trova in Rue Saint-Pierre-le-Jeune. La facciata è seminascosta dalle fronde degli alberi che si trovano nella piazzetta davanti alla chiesa.

Chiesa di Saint-Pierre-le-Jeune

La chiesa protestante, consacrata dal papa alsaziano Leone IX nel 1053, conserva ancora bellissimi affreschi medievali. Appena entrati si ha la sensazione di tornare indietro nel tempo, un luogo molto suggestivo da non perdere.

Affreschi all’interno della chiesa

La chiesa è aperta tutti i giorni dalle ore 12 alle 18 con ingresso gratuito. L’entrata è un pochino stretta ma accessibile alla carrozzina, subito entrando si trova una passerella per accedere all’interno e raggiungere la navata centrale.

La petite France

Questa è una zona molto particolare di Strasburgo, la più romantica e la più spettacolare. In passato, conciatori, pescatori e mugnai vivevano e lavoravano qui, per via dell’abbondanza di acqua.

Case a graticcio lungo i canali

Oggi invece possiamo ammirare le numerose case a graticcio ancora ben preservate e passeggiare tra i vicoli. Numerosi sono i locali dove fermarsi a gustare piatti locali, birrerie e negozi di ogni genere.

In questa zona di Strasburgo, sembra di essere in un antico villaggio, non più in una grande città.

Le strade sono state mantenute con i ciottoli, pertanto non è facile muoversi con la carrozzina, ma con un po’ di pazienza si può fare. Se dotati di ruota elettrica non c’è nessun problema.

I ponti coperti

Altra caratteristica della Petite France, sono i ponti coperti, in verità ora non lo sono più, ma un tempo erano coperti da una galleria in legno e collegavano le tre torri medievali.

Barrage Vauban

Da i ponti coperti si può vedere la diga Vauban costruita intorno al 1690 formata da 13 arcate su una lunghezza di 120 metri. Si tratta di una costruzione militare che veniva usata per inondare le terre a sud rendendole inaccessibili ai nemici. Ora è possibile percorrere l’intera lunghezza al suo interno e salire sul tetto della diga per ammirare il panorama.

La galleria si percorre benissimo in carrozzina e l’accesso al tetto è consentito per mezzo di un ascensore. L’ingresso è gratuito. Per info cliccare QUI

Parco dell’Orangerie

Il secondo giorno, ha inizio tra il verde ed i meravigliosi giardini del parco più importante di Strasburgo. In questo parco era stata reintrodotta la cicogna, un tempo in via d’estinzione. La cicogna è il simbolo dell’Alsazia e qui è possibile vederla appollaiata sopra i suoi enormi nidi.

Il parco è molto grande, ha una estensione di circa 26 ettari, mi ha colpito la cura e la pulizia in ogni suo angolo, anche il più nascosto. All’interno del parco si trova il Pavillion Joséphine, un edificio che ospita mostre ed eventi tutto l’anno.

Inoltre, ci sono laghetti con fontane, aree per mangiare, si può praticare attività fisica. Il parco è aperto tutti i giorni dalle ore 7.00 alle 20.00 ingresso gratuito.

Il parco è in prevalenza pianeggiante, ci sono molte stradine con sassolini o in terra battuta che si diramano in tutta l’area. Con la carrozzina si può avere qualche difficoltà ma se si è accompagnati si può percorrere in buona parte. Sono a disposizione due zone con servizi igienici accessibili.

Quartiere Europeo

Poco distante dal parco dell’Orangerie si trova il Parlamento Europeo, un imponente edificio in vetro, ferro e legno di forma ellittica dalla straordinaria dimensione.

Vi si trovano anche la sede del Consiglio d’Europa e il Palazzo dei Diritti dell’Uomo. Non è il solito giro turistico, ma senza dubbio, molto interessante.

Una passeggiata lungo il fiume

Nel pomeriggio ritorniamo nel centro di Strasburgo con l’idea di farci una passeggiata lungo il fiume lontano dalla folla per goderci le ultime ore rimaste. Partiamo da Palazzo Rohan costeggiamo il fiume lungo Rue deBatelier per buona parte pedonale, qui l’atmosfera è diversa, un po Bohemien potrei dire….

Palazzo Rohan

A un certo punto rimaniamo incantati nel vedere in lontananza la spettacolare chiesa di Saint-Paul, purtroppo non l’abbiamo visitata perchè era chiusa.

Chiesa di Saint-Paul

Decidiamo allora di fermarci in uno dei locali sul fiume per goderci gli ultimi momenti di questi due giorni a Strasburgo in carrozzina.

Altri luoghi da vedere a Strasburgo se avete più tempo

Museo di Arte Moderna e contemporanea – conserva opere di Picasso, Monet, Kandinsky…..

Museo Alsaziano – per scoprire le tradizioni dell’Alsazia

Chiesa protestante di Saint-Thomas

Informazioni pratiche

Ogni volta che visito una città, la prima informazione che cerco riguarda i servizi igienici. Può far sorridere, però una persona disabile comprende benissimo le ragioni. Purtroppo a Strasburgo ho trovato poche indicazioni visibili sui servizi igienici così alcune info le ho trovate sul web altre personalmente girando. Di seguito la mia esperienza…..

Servizi igienici pubblici accessibili

Di fianco alla Cattedrale di Notre-Dame verso palazzo Rohan, ci sono i servizi igienici, però quelli accessibili ai disabili sono posizionati in una struttura mobile poco distante quasi di fronte al Museé de l’Oeuvre Notre-Dame (erano molto puliti.) gratuiti.

In Place Kleber all’angolo sotto le piante si trovano i servizi igienici accessibili e gratuiti. (purtroppo non erano molto puliti)

Lungo il fiume, tra Rue deBatelier e Qua de Pecheurs si trovano i servizi igienici anche per disabili. Questi sono custoditi, puliti e gratuiti per tutti.

Alla diga Vauban sono a disposizione i servizi igienici accessibili però non vi posso dare informazioni perchè non ne ho usufruito.

E’ possibile anche consultare il sito che indica dove sono posizionati i servizi igienici pubblici a Strasburgo.

Pernottamento e parcheggio auto

Per comodità personale, ho scelto di non pernottare a Strasburgo. Ho preferito un tranquillo hotel a Kehl, una cittadina sulla sponda tedesca del Reno che dista circa 8 km da Strasburgo. In 15 minuti di auto eravamo a destinazione senza problemi. Con il permesso europeo di parcheggio, potevamo parcheggiare l’auto negli appositi stalli, in strada all’esterno della Grande Ille poco prima di attraversare il fiume.

Curiosità

Nel 2004 è stato realizzato un ponte chiamato La passerella delle due rive che collega la Francia con la Germania.

Si tratta di un ponte pedonale e ciclabile che attraversa il Reno collegando la città tedesca di Kehl con la francese di Strasburgo. Il ponte vuol rappresentare l’unione tra i due paesi.

2 Comments

  1. Ciao Mara,
    Volevo ringraziarti per aver condiviso questa tua esperienza.
    Anche a me piace viaggiare e mi sposto sulla sedia a rotelle, pochi giorni fa sono stata a Strasburgo e ho trovato molto utili le tue informazioni.
    Grazie ancora e ti auguro un buon 2023 con tanti viaggi

    1. Ciao Francesca,
      mi fa molto piacere che l’articolo su Strasburgo ti sia stato utile, è proprio questo lo scopo del mio blog, la condivisione delle esperienze di viaggio sulle ruote. Tantissimi auguri anche a te, Buon 2023 ricco di viaggi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *