Mantova è una città ricca di storia e di inestimabili opere d’arte. E’ grazie ai Gonzaga se oggi possiamo ammirare le bellezze racchiuse all’interno dei loro palazzi e castelli.
Per ben 400 anni la dinastia Gonzaga riuscì a mantenere saldo il dominio sulla città. Il potere e la passione per l’arte consentì loro di realizzare importanti palazzi impreziositi da spettacolari affreschi realizzati dai più bravi artisti dell’epoca, come Giulio Romano (allievo di Raffaello), il grande Andrea Mantegna divenuto poi pittore di Corte.
Una giornata alla scoperta di Mantova
Mantova ha un centro storico molto raccolto, infatti, in una giornata siamo riusciti ad ammirare buona parte dei suoi tesori.
Decidiamo di partire alla buon ora per arrivare a destinazione in mattinata. Riusciamo così a trovare parcheggio in centro, all’inizio di Piazza Sordello di fianco al Duomo di Mantova e proprio di fronte all’entrata di Castello San Giorgio.
Castello di San Giorgio
Il Castello di San Giorgio è il simbolo della città, infatti è il primo edificio storico imponente che si vede dalle sponde del fiume Mincio.

La nostra visita inizia proprio dal Castello di San Giorgio. Si tratta di una costruzione a forma quadra con quattro torri angolari cintato da un fossato con ponti levatoi.

Inizialmente aveva una funzione difensiva, ma nel tempo fu trasformato in residenza della famiglia Gonzaga. Al suo interno sono racchiusi grandi e piccole corti con porticati che ai tempi erano affrescati, difatti si possono ancora intravedere i decori.

Le sale del Castello sono affrescate senza arredi ma la più importante e spettacolare è La Camera degli Sposi di Andrea Mantegna. Le scene dipinte alle pareti, raffigurano momenti particolari della Famiglia Gonzaga.


Spettacolare anche il soffitto, si ha proprio la sensazione di vedere il cielo attraverso la raffigurazione dell’apertura circolare. Ancor più stupefacente è l’effetto ottico dei personaggi che si sporgono dalla balaustra. Stupendo!

All’interno del Castello, sono esposti anche preziosi dipinti, oggetti e manufatti raccolti dal mecenate mantovano Romano Freddi nel periodo dei Gonzaga.
Palazzo Ducale
La visita prosegue poi all’interno di Palazzo Ducale. Dovete sapere che tutto il complesso museale è composto dal Castello San Giorgio e Palazzo del Capitano il quale comprende la Corte Vecchia e la Corte Nuova.
Durante tutta la dinastia dei Gonzaga ha subito diverse trasformazioni e ampliamenti, ecco perchè è suddiviso in più parti, racchiude anche diversi cortili e giardini.

Numerose sono le sale affrescate, sculture, dipinti e arredi:

Sala dei Fiumi




Il Duomo
Sempre in Piazza Sordello si trova il Duomo o Cattedrale di San Pietro. La chiesa inizialmente era in stile romanico ma attorno al 1500 venne ampliata per volere dei Gonzaga. In seguito vennero affiancate due cappelle in stile gotico in mattoni rossi ornate da guglie.

I contrasti tra la facciata, il campanile e la parte laterale in mattoni lo rendono davvero particolare.
Gli interni con le cinque navate sorrette da colonne ed il soffitto a cassettoni lo rendono decisamente importante.

Il Duomo è aperto dalle ore 7 – 12 e 15 – 19 entrata gratuita e accessibile.
Piazza Sordello
Come avete potuto capire, Piazza Sordello è un punto importante della città. La piazza risale al 1300 ed è racchiusa da importanti palazzi merlati oltre al Duomo.


Palazzo Ducale racchiude anche Palazzo del Capitano in mattoncini con la merlatura, sotto il loggiato si trova l’entrata ai giardini di Piazza Lega Lombarda.Questa zona verde racchiusa tra i palazzi è un luogo tranquillo dove godere della frescura in estate.
Dalla parte opposta della piazza troviamo invece il Palazzo Vescovile, Palazzo Bonacolosi, Palazzo Acerbi, la Torre della Gabbia.

Nella piazza ci sono diversi locali con tavolini dove fermarsi e lasciarsi trasportare dall’atmosfera di allora. L’unico punto a “sfavore” è la pavimentazione fatta di ciottoli sporgenti che rende impossibile il cammino per passeggini e carrozzine, per fortuna c’è il marciapiede che la costeggia a partire dal Palazzo Vescovile.
Torre della Gabbia
Proseguiamo il nostro giro, passando sotto il Voltone di San Pietro a pochi passi dalla Torre della Gabbia. Ha proprio un nome curioso…
La torre medievale risale al XIII secolo, è così chiamata perchè il Duca Guglielmo Gonzaga fece costruire sulla cima una grande gabbia dove venivano rinchiusi i condannati all’aperto. Serviva da monito per tutti coloro che la guardassero.
Piazza Broletto
Percorriamo via Broletto, sotto le sue arcate ricche di negozietti, bar, ristorantini ed arriviamo in Piazza Broletto.

La piazza è piccolina e raccolta, purtroppo ci sono dei lavori di ristrutturazione che oscurano le sue bellezze. Qui si trova il Palazzo del Podestà con la Torre, la Fontana dei Delfini e la statua di Virgilio in Cattedra, per ultimo vi segnalo la gelateria d’angolo per un buon gelato.
Piazza delle Erbe
Riprendiamo Via Broletto e arriviamo a Piazza delle Erbe, altra piazza importante del centro storico di Mantova, nel periodo storico era la piazza del mercato ortofrutticolo.
Qui si trova il Palazzo della Regione risalente al 1250 con la Torre dell’Orologio fatta costruire dai Gonzaga verso il 1472. Il quadrante con numeri romani riporta anche indicazioni riguardanti la posizione degli astri, era utile ai contadini per la semina dei campi.
Sempre in Piazza delle Erbe, adiacente alla Torre dell’Orologio si trova la chiesa più antica di Mantova: la Rotonda di San Lorenzo.

Si presume sia stata fondata tra il XI e il XII secolo ispirata alla chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme. La forma tonda realizzata in cotto suscita grande interesse e meraviglia.

L’interno è molto piccolo ma con importanti colonne. Per tanti può risultare spoglia ma i giochi di luci al suo interno la rendono magica.
E aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 10-13 / 15-18 sabato e domenica dalle ore 10-18, l’ingresso è ad offerta. Entrata accessibile ai disabili.
Casa del Mercante
In piazza Erbe si trova anche un antico edificio risalente al 1455, si tratta della casa con bottega di un facoltoso mercante di tessuti. La notiamo subito perchè si distingue dalle altre costruzioni per le bellissime rifiniture in cotto in stile gotico alla facciata e alle finestre.

Basilica di Sant’Andrea
A poca distanza si trova la Basilica di Sant’Andrea, un’imponente struttura con interni spettacolari. La costruzione ebbe inizio nel 1472, dopo interruzioni e rifacimenti i lavori terminarono nel 1732. Per i Gonzaga, la Cattedrale doveva essere un simbolo di potere e prestigio della casata. L’interno è ad unica navata con cappelle laterali, nella prima di sinistra si trova la tomba di Andrea Mantegna.

Inoltre, nella cripta sono conservati due vasi con il sangue portato a Mantova dal centurione romano Longino che trafisse il costato di Gesù facendo uscire sangue misto ad acqua. La storia narra che alcune di queste gocce, cadendo sui suoi occhi ormai ciechi, gli resero la vista e lo fecero convertire alla religione Cristiana. La reliquia è visibile però, solo un giorno all’anno e precisamente il venerdì Santo dal mattino alla sera, quando viene portata in processione per le vie della città.
Aperta dalle ore 8,00 – 12,00 / 15,00 – 19,00 tutti i giorni entrata gratuita
Per accedere con la carrozzina bisogna però passare dal retro: passando da Via Leon D’Oro, una trasversale di via Broletto, si arriva alla piccola piazza Leon Battista Alberti, sotto il porticato c’è il passaggio che porta all’ingresso principale della Basilica evitando la gradinata.
Palazzo Te
Abbiamo lasciato come ultima visita Palazzo Te perchè è un pò distante dal centro storico. Noi lo abbiamo raggiunto con l’auto, a piedi ci vogliono almeno 20 minuti.


Questo palazzo fu fatto costruire da Federico II Gonzaga, per trascorrere le giornate di svago, venivano organizzare le feste, soprattutto era il luogo ideale per ritrovarsi con l’amante Isabella Boschetti.
La costruzione del palazzo e gli affreschi delle sale furono affidati a Giulio Romano, il risultato finale fu grandioso e spettacolare, lo scopo era appunto quello di stupire gli ospiti, in particolare l’Imperatore Carlo V che gli conferì la Corona Ducale.
Gli ambienti più spettacolari sono senza dubbio la Camera di Amore e Psiche, la Stanza dei Cavalli e la Sala dei Giganti




Palazzo Te è un capolavoro da non perdere se si visita Mantova.
Per una visione turistica della città aprite la Mappa
L’ingresso ai Musei
Castello San Giorgio, la Camera degli Sposi, Palazzo Ducale unico biglietto Euro 13.00 – ridotto per i giovani da 18 a 25 anni Euro 2.00 – gratuito per i giovani sotto i 18 anni, disabili e accompagnatore.
L’orario dalle ore 8,45 alle 19,15 aperto dal martedì alla domenica.
Si possono fare i biglietti direttamente in biglietteria in Piazza Sordello 40 in ogni caso potete trovare tutte le informazioni QUI è anche utile scaricare la mappa del percorso museale.
Ingresso Palazzo Te
Il costo del biglietto intero è di Euro 12.00 gratuito per i disabili e accompagnatore. Per maggiori informazioni su costi e orari vedere QUI
Si possono fare anche i biglietti direttamente sul posto, in Viale Te n.13 per maggiori informazioni potete telefonare al 0376 323266 oppure inviare una e-mail biglietteriemusei@comune.mantova.gov.it
Dove parcheggiare l’auto
Per prima cosa, tenete presente che il centro di Mantova è ZTL, fate attenzione a dove transitate. Un valido parcheggio gratuito per poi raggiungere il centro si trova oltrepassato il Ponte San Giorgio, è il Campo Canoa. Dal parcheggio inoltre è possibile utilizzare la navetta gratuita che porta in centro ogni 10 minuti. Se preferite, potete fare una passeggiata di 20 minuti e godervi il panorama.

Nelle vicinanze di Palazzo Te ci sono due aree parcheggio gratuite, Parcheggio Te con entrata in Viale Montello oppure al Parcheggio Piazzale Montelungo.
Parcheggi per disabili
Le persone con difficoltà possono parcheggiare di fianco al Duomo all’inizio di Piazza Sordello, ci sono 2 parcheggi per disabili per loro. In ogni caso i disabili non pagano la sosta nelle aree blu a pagamento in tutta la città di Mantova.
Toilette
Chi ha necessità della toilette ne trova una nel centro storico in via Goito 30, poco distante dalla Rotonda di San Lorenzo. I bagni sono a pagamento con il custode però non è attrezzata per i disabili vedi orari.
Le persone disabili possono utilizzare la toilette automatica che si trova in Piazza della Lega Lombarda, all’interno di Palazzo Ducale dove ci sono i giardini entrando da sotto la loggia. Personalmente non l’ho utilizzata, perciò non sono in grado di dare una mia valutazione. In ogni caso se andate per musei, consiglio sempre di utilizzare le toilette che normalmente sono accessibili e abbastanza pulite.
Spero di esservi stata utile…..