Ci troviamo in Emilia-Romagna per visitare Parma in carrozzina, una città ricca di storia, arte e cultura.
Se pensate a Parma, vi verrà subito in mente il Proscitto di Parma e il Parmigiano Reggiano, però Parma è molto altro.
A Parma hanno lavorato importanti pittori come il Parmigianino e il Correggio e non dimentichiamo che Giuseppe Verdi era di casa, difatti come non nominare il Teatro Regio importante teatro della lirica in Italia.
Parma è stata la capitale del Ducato di Parma a partire dal 1545 fino al 1731 con a capo la Famiglia Farnese, in quel periodo storico Parma si è arricchita di importanti palazzi e opere d’arte. Infatti, nel 2020 è stata nominata Capitale Italiana della Cultura.
Cosa vedere a Parma in carrozzina in una giornata
Parma ha un centro storico molto raccolto che si gira a piedi tranquillamente e anche in carrozzina, i più importanti luoghi da visitare sono abbastanza raggruppati, così che anche in un solo giorno è possibile farsi un’idea .
Abbiamo raggiunto Parma in auto una domenica mattina, siamo stati fortunati a trovare un parcheggio per disabili poco prima della ZTL, esattamente all’inizio di strada Giuseppe Garibaldi.
Palazzo della Pilotta
Proseguendo lungo strada Giuseppe Garibaldi siamo arrivati a Piazza della Pace e qui si trova Palazzo della Pilotta chiamato anche più comunemente “Pilotta“. Si tratta di un imponente edificio costruito a partire dal 1580 dai Duchi Farnese, ai tempi era la sede dei servizi di Corte e di Stato.
Una curiosità: il nome Pilotta, deriva dal gioco della pelota basca, praticato dai soldati spagnoli nel cortile del Guazzatoio all’interno del palazzo.
Ora, alla Pilotta si trova il Museo Archeologico, la Galleria Nazionale, il Teatro Farnese, la Biblioteca Palatina e il Museo Bodoniano.
Poco prima dell’entrata del Palazzo, in Piazza della Pace, c’è un bel gioco d’acqua tra gli alberi e poco distante il monumento dedicato a Giuseppe Verdi.
Accessibilità: varcata la soglia della Pilotta, il cortile interno è pavimentato con vecchi ciottoli, per fortuna ci sono delle lastre in pietra che segnano il percorso e consentono di passare anche con la carrozzina. Il percorso comunque non è ottimale perchè le lastre non sono larghe abbastanza per contenere comodamente le ruote.
Attorno alla fontana e al monumento di Giuseppe Verdi, invece, oltre ai ciottoli c’è anche una pavimentazione in lastre più levigate che facilitano il cammino.
Galleria Nazionale di Parma e Teatro Farnese
Se siete appassionati di arte come me, non dovete perdervi la collezione della Galleria Nazionale all’interno della Pilotta. Nell’acquisto del biglietto è compresa la visita della Galleria Nazionale, il Museo Archeologico, il Teatro Farnese.
La collezione della Galleria è iniziata nel periodo del Rinascimento dalla Famiglia Farnese, in seguito i Borboni trasferirono le opere a Napoli. Successivamente, Filippo e poi Ferdinando Farnese ricomposero la collezione che venne maggiormente arricchita da Maria Luigia d’Austria.
Tra le tante opere esposte, potete ammirare il famosa “Scapigliata” di Leonardo da Vinci.
Accessibilità: l’entrata “accessibile” si trova nel cortile del Guazzatoio, accompagnati dal personale, ho percorso per un tratto la pavimentazione in ciottoli tenendo sollevate le ruote anteriori con l’aiuto del mio accompagnatore (da sola non sarei riuscita). Nel Cortile del Guazzatoio, ho percorso una breve rampa ma molto ripida (sempre con l’aiuto dell’accompagnatore) che porta all’interno dell’edificio dove si trova l’ascensore per raggiungere il museo. Che dire… l’entrata non è proprio accessibile, invece l’interno del percorso museale non presenta ostacoli e il personale è molto disponibile.
Bagni accessibili: non distante dall’ascensore si trovano i bagni per disabili.
Teatro Farnese
Dopo aver visitato la Galleria Nazionale, il percorso prosegue alla scoperta dello spettacolare Teatro Farnese. Oltrepassata l’imponente porta d’ingresso in legno, ci siamo trovati in un luogo singolare e stupefacente.
Lo spettacolare teatro fu costruito per volere di Ranuccio I Farnense a partire dal 1618, per celebrare uno spettacolo in onore di Cosimo II de’ Medici durante una sosta a Parma. Tutta la struttura fu realizzata in legno e ricoperta di stucco per simulare le venature del marmo, inoltre, le pareti e il soffitto erano completamente dipinti.
Dal 1732, il teatro iniziò la sua decadenza e durante la seconda guerra mondiale fu parzialmente distrutto. Iniziarono poi i lavori di ricostruzione verso la metà degli anni ’50 e terminarono nel 1965, purtroppo il soffitto non è stato possibile riprodurlo.
Accessibilità: Nessun problema di accessibilità
Bagni accessibili: passando di fianco al palcoscenico sia da destra che da sinistra si trovano i bagni accessibili.
Orari per la Galleria e Teatro: da martedì a domenica dalle ore 10.30 alle 19.00 (ultimo ingresso alle 18.00) lunedì chiuso
Biglietteria e costi per Galleria e Teatro: si possono acquistare i biglietti direttamente in biglietteria, costo intero 13€ – disabili e accompagnatore gratuito
Per maggiori informazioni riguardanti i musei all’interno della Pilotta vedere QUI
Cattedrale di Santa Maria Assunta
Durante la visita di Parma in carrozzina, non può mancare La Cattedrale di Santa Maria Assunta, uno dei luoghi più importanti della città. Si trova in piazza Duomo vicino al Battistero e alla Diocesi di Parma.
La Cattedrale in stile romanico risale al XII secolo, al primo sguardo ciò che colpisce sono i due leoni in marmo ai lati del portale ma sono gli interni che lasciano a bocca aperta.
Tutta la navata centrale e le pareti laterali sono dipinte minuziosamente, gli affreschi realizzati da Lattanzio Gambara sono ricchi di dettagli che raccontano la vita di Cristo ed episodi tratti dal Vecchio Testamento.
Ma lo stupore continua volgendo lo sguardo alla cupola, un grandioso lavoro prospettico realizzato dal Correggio. Quello che appare allo sguardo è un vortice di figure in movimento che accompagnano la Vergine Maria in cielo verso la luce al cospetto di Cristo.
Accessibilità: sul lato sinistro della Cattedrale c’è un comodo scivolo che permette l’accesso alle carrozzine. All’interno, le navate non hanno ostacoli, invece il transetto, l’abside e la sagristia dei Consorziali sono inaccessibili per diversi scalini da percorrere.
Ingresso gratuito per tutti.
Orario: aperta dalle 7.45 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.20 – Domenica dalle 7.45 alle 10.30 e dalle 15.00 alle 19.20 Durante le celebrazioni liturgiche, le visita alla cattedrale e al Battistero sono sospese.
Battistero di San Giovanni Battista
Da non perdere anche la visita al Battistero, uno dei monumenti più significativi e importanti di Parma. Ha una struttura ottagonale realizzata in marmo rosa veronese progettata da Benedetto Antelami e costruito tra il 1196 e il 1216.
Nel Battistero sono presenti tre Portali, quello di accesso che si affaccia in piazza Duomo prende il nome dalla Vergine incoronata con il Bambino, nel lato ovest si trova quello principale che rappresenta il Redentore, il terzo è il Portale del Battista.
Anche qui, l’interno del Battistero è uno spettacolo.
La cupola totalmente affrescata è sicuramente la parte più esaltante del Battistero, ha una forma detta ad ombrello, perchè dalla chiave di volta si diramano sedici nervature a raggiera.
Al centro si trova la fonte battesimale di forma ottagonale in marmo rosa con al suo interno un’altra vasca a forma di quadrifoglio che richiama la croce.
Accessibilità: l’entrata accessibile alle carrozzine si trova sul retro del Battistero e si accede attraverso una comoda passerella. Normalmente questa entrata è chiusa, per entrare serve prima informare il personale al portale d’ingresso.
Bagno accessibile: è possibile utilizzare il bagno al Museo Diocesano
Biglietteria e costi: per visitare il Battistero bisogna rivolgersi alla biglietteria del Museo Diocesano sempre in piazza Duomo.
Il costo è di 12 € per gli adulti, disabili e accompagnatore gratuito. Nel biglietto è compresa anche la visita al Museo Diocesano.
Orario: aperto tutti i giorni dalle ore 10.00 alle 18.00
Chiesa di San Giovanni Evangelista
Dietro alla Cattedrale di piazza Duomo si trova la chiesa di San Giovanni Evangelista che fa parte del monastero benedettino.
Oltre alla chiesa con la splendida cupola del Correggio si può visitare il chiostro, la biblioteca, il refettorio.
Purtroppo abbiamo visitato solo la chiesa perchè di domenica la zona del monastero è chiusa. Se riuscite ad organizzare la visita nei giorni ed orari stabiliti, non perdetevi la zona del monastero perchè custodisce importanti sale affrescate.
Orari: chiesa aperta tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.30 – chiostri e biblioteca aperti dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 11.30 / giovedì e domenica chiuso.
Accessibilità: la pavimentazione all’esterno della chiesa è in ciottoli ma con passaggi in mattonelle facilmente accessibili, per entrare in chiesa, una delle porte ha una rampa con una leggera pendenza.
Ingresso gratuito
Basilica di Santa Maria della Steccata
Girando per le vie del centro di Parma in carrozzina è impossibile non notare questa maestosa e imponente chiesa. Al suo interno sono custoditi affreschi del Parmigianino, di Michelangelo Anselmi e di Bernardino Gatti.
Accessibilità: l’entrata ha alcuni gradini senza la presenza di passerella per le persone in carrozzina. Purtroppo non ho potuto entrare perchè non ho trovato una porta alternativa accessibile. Un vero peccato!
Camera di San Paolo e Cella di Santa Caterina
Sempre all’interno del centro storico, in strada Macedonio Melloni, si trova l’antico monastero delle suore benedettine di San Paolo che conserva un vero tesoro.
Si tratta di due stanze comunicanti della Badessa Giovanna da Piacenza, una è opera di Alessandro Araldi che vi lavorò nel 1514, l’altra è di Correggio che la terminò nel 1519.
La camera di Araldi ha una volta decorata a candelabri su sfondo blu con inserite forme tonde e quadrate con lunette illustrate con scene del Vecchio e Nuovo Testamento.
La camera di Correggio invece ha una volta suddivisa in sedici spicchi che partono dallo stemma centrale della Badessa. In ogni spicchio appaiono dalle forme ovali diversi putti per poi concludere con figure mitologiche inserite nelle lunette.
Molto bella è anche la copia dell’Ultima Cena dipinta da Araldi che si trova in una piccola stanza all’inizio del percorso.
Accessibilità: da strada Macedonio Melloni, si percorre un vialetto con pavimentazione in ciottoli con al centro lastre in pietra che porta all’ingresso del monastero. Come tutti i percorsi con i ciottoli non è molto comodo anche se le lastre facilitano un po’ il cammino. All’ingresso si trova la biglietteria e subito sulla destra la porta di ingresso senza gradini, il percorso è tutto in piano.
Bagno accessibile: non ho visto servizi igienici all’interno ma è possibile che ci siano.
Orari: lunedì, giovedì, venerdì dalle 9.30 alle 17.30 – sabato, domenica e festivi dalle 9.30 alle 18.30 – martedi e mercoledì chiuso.
Biglietteria e costi: la biglietteria si trova all’ingresso del monastero, il costo del biglietto intero è 5 €, disabili e accompagnatore gratuito.
Museo il Castello dei Burattini
All’interno del Monastero di San Paolo si trova anche il Museo dei Burattini che espone una ricca serie di marionette, burattini, pupi, pupazzi…. un luogo magico per adulti e bambini. Ingresso gratuito per tutti.
Qualche informazione in più
ZTL: Per chi arriva con la propria auto a visitare Parma in carrozzina, fate attenzione ai varchi della ztl. Le persone disabili possono chiedere un permesso di accesso temporaneo inviando la documentazione richiesta per e-mail VEDI QUI
Vi segnalo anche qualche parcheggio per disabili posizionato poco prima della ZTL (zona stazione ferroviaria): all’inizio di Strada Giuseppe Garibaldi, Viale Mentana, via Muggia.
Bagno pubblico accessibile: girovagando per le vie del centro di Parma in carrozzina, passando da via Copelli, si raggiunge una zona coperta adibita a mercato, qui ci sono tante bancarelle di ogni tipo con a fianco un grande supemercato Conad. All’esterno del Conad si trovano i bagni pubblici anche per disabili gestiti da personale addetto, gratuiti e discretamente puliti.
Buona visita a Parma in carrozzina